Proiezione Filmati 24 Ottobre 2012

mercoledì 24 ottobre
salone Biblioteca in Via Dante

CINEMA|Filmografia

ore 15 Penne Nere - 1952 -

Regia Oreste Biancoli con M. Mastroianni e M. Vlady

Penne_nere

Penne nere (1952) Ë il primo film di fiction girato in Friuli. A soli sette anni dalla fine della guerra viene fatta rivivere sullo schermo la particolare situazione che questa parte díItalia aveva vissuto: líoccupazione della Carnia da parte dei cosacchi tra líautunno del 1944 e i primi di maggio del 1945.
 
La realizzazione di Penne nere, girato in Carnia, diretto da Oreste Biancoli e interpretato da Marcello Mastroianni, Marina Vlady, Camillo Pilotto, Enzo Stajola, rappresenta la prima ìtrasfertaî di Cinecitt‡ in Friuli.
Il film racconta la vicenda di un gruppo di giovani di un piccolo paese carnico che, richiamati alle armi nel corpo degli alpini nel 1940, sorpresi dallí8 settembre in Albania, riescono fortunosamente a ritornare al loro paese, che trovano perÚ occupato da tedeschi e cosacchi. Rifugiatisi sui monti, negli ultimi giorni di guerra, quando i tedeschi, prima di ritirarsi, decidono di far saltare la diga che sovrasta il paese, gli alpini riescono a sventare il piano del nemico.

Penne nere (1952) Ë il primo film di fiction girato in Friuli. A soli sette anni dalla fine della guerra viene fatta rivivere sullo schermo la particolare situazione che questa parte díItalia aveva vissuto: líoccupazione della Carnia da parte dei cosacchi tra líautunno del 1944 e i primi di maggio del 1945. 
La realizzazione di Penne nere, girato in Carnia, diretto da Oreste Biancoli e interpretato da Marcello Mastroianni, Marina Vlady, Camillo Pilotto, Enzo Stajola, rappresenta la prima ìtrasfertaî di Cinecitt‡ in Friuli. Il film racconta la vicenda di un gruppo di giovani di un piccolo paese carnico che, richiamati alle armi nel corpo degli alpini nel 1940, sorpresi dallí8 settembre in Albania, riescono fortunosamente a ritornare al loro paese, che trovano perÚ occupato da tedeschi e cosacchi. Rifugiatisi sui monti, negli ultimi giorni di guerra, quando i tedeschi, prima di ritirarsi, decidono di far saltare la diga che sovrasta il paese, gli alpini riescono a sventare il piano del nemico.

 

ore 18 Don Gnocchi - L’Angelo dei Bimbi - 2004 -

 

Regia Cinzia Th. Torrini con D. Liotti, A. Dinu

Don_GnocchiDon Gnocchi, sconvolto dalla sua tragica esperienza nella guerra in Albania, tornato in Italia cerca di convincere i suoi discepoli a non partire. Ma i suoi studenti prediletti si sono ormai arruolati volontari per la guerra in Russia cosÏ il prete decide di seguirli per proteggerli. Alcuni moriranno e altri sopravvivranno ma lo spirito dell'uomo di fede rimarrÚ saldo. Di nuovo in Italia Don Gnocchi decide di fondare un'organizzazione per aiutare i bambini mutilati dalla guerra.

Descrizione

1941. Don Gnocchi, contro il consiglio di chi gli sta intorno, lascia l'istituto Gonzaga, dove insegna, e va volontario nella guerra d'Albania. Durante questa drammatica esperienza conosce un alpino soprannominato Margherita a cui si lega da profonda amicizia. La guerra sconvolger‡ l'uomo di fede che tornato in Italia cercher‡ di convincere i suoi discepoli a non partire. Ma Ë troppo tardi. I suoi studenti prediletti si sono arruolati volontari per la guerra in Russia. Allora il prete decide di seguirli per proteggerli. Sar‡ un capitolo della sua esistenza ancor pi˘ atroce. Alcuni moriranno e altri sopravviveranno. Ma lo spirito dell'uomo di fede rester‡ saldo ed eroico di fronte al dolore diffuso che lo circonda.

ore 21 Tutti a casa - 1960 -

Regia Luigi Comencini con E. De Filippo, A. Sordi

Tutti_a_casa   

Un film di Luigi Comencini. Con Alberto Sordi, Eduardo De Filippo, Serge Reggiani, Martin Balsam, Nino Castelnuovo.

Dopo l'8 settembre 1943 un sottotenente ligio ai superiori (Sordi), in mancanza di ordini non riesce a tenere unito il suo reparto che, spinto dal desiderio di tornare a casa, se la svigna. 
Restano con lui il sergente Fornaciari (Balsam) che vuole raggiungere la sua casa poco distante e il soldato semplice Ceccarelli (Reggiani) che non se la sente di fuggire da solo dovendo raggiungere Napoli. La traversata da nord a sud dell'Italia, flagellata dalla guerra e in preda all'anarchia, lo fa maturare. 
 
Fusione ben temperata di comico, grottesco, drammatico e patetico: una storia corale con Sordi meno mattatore del solito. 
"Sotto le mentite spoglie di una commedia, il film Ë sostanzialmente un racconto a tesi ... quello della scelta che ciascuno Ë chiamato a fare almeno una volta nella sua vita" (G. Gosetti). 
» forse il miglior film di L. Comencini, una delle rare mediazioni felici tra neorealismo e commedia italiana, grazie all'apporto di Age & Scarpelli (pi˘ Marcello Fondato) in sceneggiatura. 
Il ministro Giulio Andreotti rifiutÚ di mettere a disposizione 2 carri armati (furono costruiti in compensato). 
Prodotto da Dino De Laurentiis. Grande successo: pi˘ di 1 miliardo di incasso del 1960.